Tour Scutari: gli itinerari principali da fare in giornata a Scutari!
Scutari, la città maggiore dell’Albania settentrionale, è forse la meta turistica principale della regione, un grande centro urbano protagonista della storia dei Balcani occidentali e dell’Adriatico. Appena fuori dal capoluogo si trovano molte località di impareggiabile fascino e bellezza, che in questa guida scopriremo come raggiungere per una gita nei dintorni della città.
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Uscendo da Scutari in direzione nord-est, e seguendo dal centro rruga Gjovalin Gjadri verso i villaggi di Boks e Drisht, dopo pochi chilometri, incontrerete il Ponte di Mezzo (Ura e Mesit in albanese), il più bel ponte ottomano d’Albania, secondo per fama nei Balcani solo al celeberrimo ponte di Mostar, in Bosnia.
L’opera, dalla caratteristica struttura a schiena d’asino a 13 archi, lunga più di 100 metri, fu costruito nel 1770 per volere di Kara Mahmud Bushati, il pasha ottomano locale, e si trova sull’antica via carovaniera che univa l’Albania settentrionale al Montenegro e al Kosovo ed è uno splendido esempio di architettura civile ottomana.
Proseguite oltre il Ponte di Mezzo, poi girate a sinistra e risalite il fianco della collina che vedete di fronte a voi. Seguendo il sentiero acciottolato per circa 6 km, arriverete alle rovine del Castello di Drisht, una roccaforte che proteggeva la città di Scutari dagli attacchi nemici.
Le prime tracce di fortificazioni risalgono al tardo neolitico, ma il castello vero e proprio fu costruita durante il dominio bizantino, nel XIII sec.; le mura attuali e le torri risalgono invece agli anni 1396-1478 e sono di epoca veneziana.
Divenuto indipendente da Scutari nel XIV sec., il Castello di Drisht fu conquistato prima dal despota serbo Durad Branković (1442) e successivamente dai Turchi (1478); al suo interno troverete una tipica residenza ottomana (konak), una piccola moschea, e una decina di case, alcune delle quali ancora abitate.
Siete delusi per essere arrivati a Scutari e aver scoperto che la città non sorge esattamente sulle rive del celebre, omonimo lago? Allora recatevi al molo della città (Moloja e Shkodrës) in Shëtitorja e Molos, più o meno all’altezza del Ristorante Panorama: da qui parte il Venezia, un vaporetto veneziano riconvertito, che porta a Shirokë, approdando al ristorante Vellezerit Vataksi. Risale parte del corso del Fiume Buna per poi solcare le acque del Lago di Scutari, fra belle vedute; è un ottimo modo per arrivare dall’altra parte del lago senza un mezzo al seguito. Un biglietto costa circa 500 lek.
L’itinerario tradizionale invece vi porterà ad attraversare il ponte sul Fiume Buna che si incontra all’ingresso della città, svoltare a destra, superando il quartiere abitato dalla popolazione rom, e seguire la strada in direzione del villaggio di Shirokë, costeggiando la riva occidentale del lago più grande dei Balcani. Il bellissimo paesaggio lacustre si può ammirare da numerosi punti panoramici lungo la strada: un’immensa distesa d’acqua sorvolata dai gabbiani e sullo sfondo il profilo verde-grigio delle Alpi albanesi.
Con i suoi 370 km² (di cui 150 in territorio albanese e i restanti in Montenegro), il Lago di Scutari rappresenta un vero tesoro della biodiversità: 50 specie di pesci, 280 specie di uccelli e oltre 200 varietà di piante vivono nella sua laguna.
Giunti a Shirokë, non perdete l’occasione di visitare la Chiesa di San Rocco, che sorge al centro del villaggio, l’antica Moschea, da lì poco distante, e la monumentale villa di Re Zog. Dopodiché non vi rimarrà che scegliere uno dei tanti ristoranti dove gustare il pesce alla griglia appena pescato, e concedervi poi un po’ di riposo in una delle spiaggette circostanti.
Non lontano dalla città di Scutari si trova la spiaggia di Velipoja, una delle mete preferite dagli amanti del turismo balneare in Albania.
I suoi 14 km di costa sono bagnati dalle acque del Mar Adriatico creando una lunga spiaggia di sabbia fine, molto ricca di iodio. I tuffi nel mare, il relax sotto l’ombrellone e l’esplorazione in canoa e kayak della costa e dei corsi d’acqua dolce che si riversano in mare sono solo alcune delle attività possibili offerte da Velipoja. Da non perdere poi la ricca offerta gastronomica, naturalmente a base di freschissimi prodotti ittici pescati in giornata.
Per raggiungere la località in auto da Scutari, all’ingresso della città dovete prendere la strada SH27 in direzione ovest per circa 28 km. Se volete muovervi con i mezzi pubblici la stazione degli autobus per Velipojë è in Sheshi Balshaj, vicino alla pompa di benzina della compagnia Kastrati; il servizio non è regolare. Per il ritorno la fermata è di fronte all’Hotel Holiday di Velipojë, sulla SH27.
Le gite fuori porta di cui vi abbiamo parlato in Tour Scutari sono state pensate per essere pianificate in piena autonomia; se preferite itinerari preorganizzati vi consigliamo di prendere in considerazione le proposte di Viator e GetYourGuide, due noti siti di prenotazione di visite guidate, escursioni giornaliere, biglietti ed attività varie, tra i più affidabili del web. Date un’occhiata cliccando sui link qua sotto:
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